Boccaccio
BOCCACCIO E LA SOCIETA’ MERCANTILE DEL ‘300
La società mercantile del ‘300 è ben conosciuta da Boccaccio. Infatti, fin da ragazzo, aveva potuto conoscere questa realtà grazie al padre e agli zii che lavoravano per una delle compagnie mercantili più grandi d’Europa, a Napoli, e lui stesso doveva imparare tutti i trucchi per poter fare un buon bilancio economico alla fine del mese. La società mercantile del ‘300 è un mondo di avidi, furbi, di persone che farebbero di tutto pur di ottenere dei vantaggi economici. Specialmente a Firenze egli vive un periodo in cui vince la legge del facile guadagno. Si esaltano nell’uomo le virtù che lo portano al facile guadagno, al successo, indipendentemente da ciò che si deve fare per arrivare ad esso, non tenendo conto delle leggi morali che vengono quasi sempre ignorate. Il nuovo eroe è quello che affronta con coraggio e saggezza le difficoltà di ogni giorno, ma la sua saggezza è anche furbizia, astuzia, intelligenza.