Agriturismo

L’Agriturismo è una forma di turismo compatibile con l’ambiente.
In questi ultimi anni ci si è sempre più interessati alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo economico, l’agriturismo in tutto questo gioca un ruolo importante, infatti, esso rappresenta il collegamento tra territorio e produzione.
Vi è quindi una maggiore consapevolezza verso l’ambiente da parte dell’utente e una più sensibile coscienza nell’utilizzazione delle risorse naturali da parte di chi gestisce la struttura. Al diffondersi dell’agriturismo corrisponde un’aumento delle coltivazioni biologiche e una diminuzione dell’uso dei fertilizzanti chimici.
L’agriturismo infatti può:

- porsi come integratore del reddito agricolo;

- rivitalizzare la piccola e la media impresa agricola, che rischia di essere soffocata dalle grandi concentrazioni produttive;

- assorbire la disoccupazione;

- riavvicinare i giovani alla terra e a un diverso rapporto con l’agricoltura.
Nella realtà europea l’agriturismo era un fenomeno conosciuto e disciplinato sin dagli anni ’50, tra i primi paesi Francia e Inghilterra, verso gli anni ’70 anche Austria e Germania (che offrivano posti letto nelle fattorie) in Italia invece si arriva molto in ritardo alla formulazione di una legge quadro per l’agriturismo (Legge n° 730 del 5 dicembre 1985) diretta a regolare la materia. La legge quadro del turismo n° 217/1983 all’articolo 6, comma 8 annoverava gli alloggi “agro-turistici” tra le strutture ricettive, ma più di questo la legge non faceva; continuavano a mancare riferimenti precisi che valevano su tutto il territorio nazionale e su cui le regioni potevano rivolgersi alla ricerca di una normativa.
Con la legge 730/1985 il legislatore nazionale interveniva dunque a colmare un vuoto legislativo sempre più preoccupante anche perché il fenomeno agrituristico si andava ampliando in misura notevole ed era sempre più massiccio il ricorso a finanziamenti stanziati dallo stato e dalla comunità europea.
La legge può essere analizzata in quattro parti:
- le finalità della normativa (art. 1);
- la definizione dell’operatore agrituristico e delle attività svolte, con l’indicazione delle modalità d’esercizio delle stesse (art. 2-5);
- gli aspetti disciplinari dell’attività (art.